Tra scene e set di Giulio Azzarello
Le fotografie sono state realizzate da Giulio Azzarello nell’ambito di 14 film in cui ha lavorato come fotografo di scena e set. Produzioni cinematografiche che si sono svolte tutte in Sicilia tra lungometraggi, corti e docu-film di interesse e distribuzione internazionale.
Le location esterne ed interne hanno riguardato alcuni dei luoghi più interessanti della Sicilia come il paese di Sperlinga, di Ganci, di Polizzi Generosa, di Porticello, di Cefalù, di Porto Empedocle, di Siculiana Marina, di Caltabellota, di Comitini, di Poggioreale, di Gibellina, il Parco delle Madonie, il Parco della miniera di Floristella, le città di Enna, Palermo, Agrigento, Catania, Trapani con le loro province e territori.
Scrive di lui Salviano Miceli: Che sia specchio fedele della realtà o divagazione onirica e fantastica, ciò che il cinema pone al centro della propria genetica è la visione. Quello che resta di un film, sia esso di finzione o documentario, è
una lunga sequenza di immagini che entrano spesso a forza nell’immaginario di ognuno di noi, legandosi a ricordi, sensazioni, momenti. In una sola parola concorrono a costruire frammenti di memoria. Sono attimi, istantanee, sguardi, paesaggi, azioni che immediatamente riconducono a pellicole passate e recenti, amate o odiate, comunque ormai, almeno in parte, “nostre”.
Le location esterne ed interne hanno riguardato alcuni dei luoghi più interessanti della Sicilia come il paese di Sperlinga, di Ganci, di Polizzi Generosa, di Porticello, di Cefalù, di Porto Empedocle, di Siculiana Marina, di Caltabellota, di Comitini, di Poggioreale, di Gibellina, il Parco delle Madonie, il Parco della miniera di Floristella, le città di Enna, Palermo, Agrigento, Catania, Trapani con le loro province e territori.
Scrive di lui Salviano Miceli: Che sia specchio fedele della realtà o divagazione onirica e fantastica, ciò che il cinema pone al centro della propria genetica è la visione. Quello che resta di un film, sia esso di finzione o documentario, è
una lunga sequenza di immagini che entrano spesso a forza nell’immaginario di ognuno di noi, legandosi a ricordi, sensazioni, momenti. In una sola parola concorrono a costruire frammenti di memoria. Sono attimi, istantanee, sguardi, paesaggi, azioni che immediatamente riconducono a pellicole passate e recenti, amate o odiate, comunque ormai, almeno in parte, “nostre”.